Vai al Testo originale
Pensavo di averti vista al Battleship ma era solo una che ti somigliava
Non era altro che uno scherzo della vista sotto le luci d’emergenza
Lei era simile, abbastanza da poter essere il tuo fantasma
Ma persi le mie possibilità quando le chiesi se avessi potuto chiamarla con il tuo nome
Pensavo di averti vista al Rusty Hook, rannicchiata in una sedia di vimini
Feci un giro per dare un’occhiata più da vicino e baciai chiunque fosse seduto lì
Lei era simile e mi tenne stretto fino a quando le chiesi in modo orribilmente educato
“Per favore, posso chiamarti con il suo nome?”
E allungai il tragitto fino a casa
Lo lasciai girare lunga strada
Annusai la tua essenza sulla cintura e tenni per me le scorciatoie
Pensavo di averti vista al Parrot’s Beak che facevi casino con l’allarme antincendio
c’era troppo rumore per poter sentire la sua voce e lei aveva un braccio rotto
Era simile, così simile che le pareti erano umide
E lei scrisse sul Letraset
“No, non puoi chiamarmi con il suo nome”
Dimmi dov’è il tuo nascondiglio
Ho paura di aver dimenticato il tuo volto
Ho chiesto a tutti
Sto iniziando a pensare di averti immaginata per tutto il tempo
Ho visto tua sorella al Cornerstone a telefono con un interlocutore
Quando ho visto che era da sola ho pensato che avrebbe potuto capire
Lei era simile, tu non potresti essere più simile
Mi disse “In realtà non dovrei, ma sì, puoi chiamarmi come vuoi”
Track Count: 11
Artist: Arctic Monkeys
Released: August 19, 2009
℗ 2009 Domino Recording Co Ltd