Sei Così Dark

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Hai il tuo H.P. Lovecraft
Il tuo Edgar Allan Poe
Il tuo Unkind of Ravens
e i tuoi corvi assassini (lett. “assassinio di corvi”, ndr)
Ciglia maliziose – e il tuo mantello alla Dracula
mostrano pass dalle tre A (sono i pass che solitamente consentono accesso libero e illimitato all’area backstage durante i festival, ndr)
davanti le porte del cimitero

Perché sei così dark, piccola
Ma io ti desidero fortemente
Sei così dark, baby
Sei così dark
Così dark
Così dark

E sei così oscura
Con quell’ossessione per la morte
Ti ho vista guidare la tua Prius
E anche quella era Munster Koachesca
Guardi horror italiano e ti concentri attentamente sulle musiche (la musica di sottofondo è un must della cinematografia “horror” nostrana, vedi Profondo Rosso di Dario Argento, forse il film più celebre, ndr)
Vestita di pelle e borchia a spillo
Ti voglio a quattro zampe

Perché sei così dark, piccola
Ma io ti desidero fortemente
Sei così dark, baby

So che non hai niente a che vedere con me
Quando lei invece cavalca le luci del sole (l’attuale ragazza del protagonista è felice della sua relazione e non pensa affatto alla possibilità di essere lasciata, ndr)
E il tuo amore ci farebbe cadere a pezzi
E so di non essere il tuo tipo
Perché non mi sottraggo alla luce del giorno
Ma baby sono pronto a cambiare

Sei così dark

Hai il tuo H.P. Lovecraft
Il tuo Edgar Allan Poe
Il tuo Unkind of Ravens
e i tuoi corvi assassini