l'ho fatta un po' velocemente alla (censura) spero di non aver scritto strambate
Spetta a voi, New Yorkies
Anche quando si ha venduto milioni di copie con il proprio album di debutto, si riceve una nomination ai Mercury Award, ci sono Oasis, Kanye West e Jack White che tessono le vostre lodi e si gira il mondo, a volte sono ancora le cose semplici della vita quelle che possono portare le maggiori ricompense. Sedendo nel backstage al Thebarton Theatre prima del loro concerto sold-out di Adelaide, il batterista degli Arctic monkeys Matt Helders ha rivelato che alcune piccole comodità rimangono le sue preferite.
"Mi piace sempre quando riesco a farmi una buona doccia" ammette modestamente Matt "Non è che mi mandino fuori di testa, ma mi piacciono sempre le belle stanze degli hotel. Dipende sepre, a volte ne abbiamo di orribili altre volte di belle, ma una buona doccia è piacevole. Giusta pressione, giusta temperatura e magari anche un po' di spazio."
L'ascesa degli AM negli anni passati è stata ben documentata, con MySpace, il download della musica e l'hype dei media inglesi tutti a giocare una parte nel successo dell'album di debutto "Whatever.." della giovane band di Sheffield. Il quasi rifiuto di apparire in televisione, di siglare accordi pubblicitari e altre generali concessioni musicali lungo la loro strada verso il successo non ha fermato i PR nel fare ricorso alla frode per sfruttare il nome degli Arctic monkeys per avere un successo commerciale. L'ultimo caso occorso è quello di un'azienda ceca di succhi di frutta che ha usato nella loro campagna pubblicitaria senza l'autorizzazione della band una versione di Mardy Bum.
"L'abbiamo appena visto oggi" afferma Matt attonito "E' la nostra canzone ed è stata rubata. La nostra compagnia pubblicitaria la EMI in Uk sta procedendo per vie legali, ma io non riesco a smettere di ridere a proposito di questa pubblicità. E' l'ultima volta che compro un succo di frutta!"
Guardando dietro Matt, verso il buffet della band al Thebarton Theatre, il succo d'arancia visibilmente manca tra la svariata scelta di bevande e cibo.
"yeah" ride Matt "li ho vietati per oggi!"
Nutrendo un appassionato interesse per il cinema grazie ai suoi studi cinematografici a scuola, il tour australiano degli AM ha visto Matt modificare regolarmente il logo sulla propria batteria con riferimenti legati alla località.
"Stasera ci sarà scritto "Neville Bartos" da Chopper" osserva Matt "Ho scritto il suo nome perchè quel film mi è sempre piaciuto e si adatta bene con il luogo dove siamo. Cerco sempre di cambiare i messaggi per renderlo interessante. Lo faccio semplicemente con il nastro adesivo cosicchè non spendiamo soldi per stampare la scritta ogni volta. I miei studi al college erano orientati sui media, quindi sono sempre stato un appassionato di cinema. Ci sono un casino di classici che non ho visto ma siamo tutti dei grandi fan dei film gangster e quel genere di cose, mi sono appassionato anche ai film sulla boxe."
Questo interesse secondario ha anche condotto Matt all'essere l'unico Monkey a prender parte ai video per i loro singoli "When the sun goes down" e "Leave Before the lights come on".
"Abbiamo appena confermato il montaggio definitivo" afferma Matt a proposito di "Leave..." che non verrà pubblicato in Australia. "Io sono sempre l'unico a cui non dispiace fare i video. Noi non vogliamo comparire tutti nel video perchè così facendo potremmo venir riconosciuti ovunque andiamo. Siccome mi piace veramente recitare, mi interessava semplicemente farlo."
Il cortometraggio girato insieme a When The sun goes down ha visto una comparsa di Matt a fianco dell'attore Stephen Graham, forse meglio noto per il suo ruolo di Tommy nel film gangster Snatch. "Siamo usciti con lui un paio di volte e lui viene ai nostri concerti quando siamo in Uk" dice Matt della sua co-star "Lui fa sempre delle vocine e degli accenti tipici di tutto il paese. Qualcuno ci aveva consigliato di assegnarli la parte in Scummy Man perchè le persone che stavano lavorando al video, stavano girando allo stesso tempo un altro film dove lui recitava. Lui è un nostro grande fan quindi ha accettato."
Nonostante la canzone sia incentrata sulla prostituzione delle teenager, il batterista ha affermato che non conosce personalmente nessuna donna di strada.
"beh, non per nome" afferma Matt con un sorriso compiaciuto "Non conosco nessuna prostituta ma abbiamo visto sulla strada una ragazza che veniva alle elementari con noi ed è stato alquanto sorprendente. Però non ne siamo ancora sicuri . Era una cosa normale ricevere delle proposte lungo la strada per andare alla sala prove, perchè è normale nella zona in cui provavamo. Ne ricevi veramente molte."
"Whatever.." ,scritto riservando attenzione per i testi che seguono la linea di Morrissey e Jarvis Cocker, è caratterizzato da canzoni intelligenti a proposito di buttafuori malintenzionati e tristi vite in città monotone. Il loro improvviso cambio di fortuna comporta che gli AM non cercheranno di replicare gli argomenti del loro primo album anche nel secondo.
"Non credo che noi faremo quella (censura) e questo è il motivo: perchè l'abbiamo già fatta" spiega Matt " Abbiamo leggermente cambiato i nostri soggetti, ma non è che le persone non saranno più capaci di relazionarsi con i nuovi argomenti. Continuano ad essere trattate circostanze attuali, come persone che abbiamo incontrato. C'è una canzone che si intitola "Brainstorm" che parla di un ragazzo in particolare che era una specie di personaggio viscido - un promoter o una cosa del genere - e noi abbiamo una canzone su di lui. Non abbiamo ancora iniziato a registrare il nuovo album ma stiamo provando le canzoni ai soundcheck e abbiamo qualcosa come 13 o 14 canzoni."
E' in cantiere anche un dvd live degli AM, e Matt promette qualcosa di speciale. In quanto band del momento quest'anno in UK, il successo degli AM è costato un po' di privacy.
"Ogni volta che pubblichiamo un singolo o un album ci sono giornalisti che vanno a parlare con i nostri nonni e insegnanti cercando di portare alla luce del marciume e chiedendo se a scuola eravamo disubbedienti" sospira Matt "la mia tata vive a Blackpool dall'altra parte del paese e hanno cercato di sottrarle una foto di me da bambino"
"Ma le nostre famiglie sono orgogliose di noi" conclude Matt
a questo link trovate un'intervista audio scaricabile, registrata per una radio australiana, hanno anche suonato delle canzoni acustiche ma sti (censura) le hanno tolte dal download
http://www.abc.net.au/triplej/topshelf/default.htm