Il ritorno dei The Last Shadow Puppets è segnato dalla pubblicazione del video di Bad Habits. Nelle prossime ore avremo conferme se questo brano sarà il primo singolo dell’album atteso verso fine marzo/primi di aprile, il cui nome non è stato ancora reso noto. Ecco il video, mentre il testo è già stato catalogato qui.
Cosa c’è da dire di primissimo acchito:
- Il girato per una parte riproduce un’esibizione live del duo, immaginiamo di presentazione e magari di fronte agli amici più intimi, nel luogo medesimo dove è stato filmato quello di Arabella degli Arctic Monkeys. Sono presenti inoltre alcune visioni oniriche che sembrano addentrare i ragazzi nella scoperta di una sorta di bordello vecchio stampo, di una casa di piacere.
- Il sound sperimentato fa molto ’70s e c’è tanto dei primi lavori giovanili di Kane con i The Rascals (sentitevi Out of Dreams). Ne parleremo bene di questo cose, più in là quando avremo un po’ più chiare le sonorità, la ritmica ed il senso della canzone.
- E’ Miles Kane e non Alex Turner il vero protagonista del brano e del filmato. Non poteva essere altrimenti. Miles, testa rasata da menefreghista di chi anni addietro poteva permettersi il lusso di sfoggiare folte chiome, atteggiamento risoluto da chi sa bene qual è il suo compito e cosa deve fare, schitarrate à go go, abbisogna assolutamente di dimostrare nel disco che verrà che brilla di luce propria e non è l’ombra dell’amico Alex. Ce la farà?
- E’ certamente un brano spiazzante questo Bad Habits. Ce lo aspettavamo. Chi si lamentava che Alex Turner fosse diventato un divetto per ragazzine dopo l’ubriacatura generale di AM degli Arctic Monkeys, è stato accontentato. Adesso però bisognerà capire cosa si è andato a inventare stavolta…
Credo che si divideranno la scena nei vari video che si susseguiranno. Molto bello e ovviamente avanti. Stile modernista, sempre avanti, niente repliche, oggi a omaggiare un gigante che è sempre stato innovativo e mod come il Duca
Ha bisogno di almeno due ascolti. .
Il video è figo
Per me è proprio pessimo..
Insufficiente sotto tutti i punti di vista. Delusione