È il 2006 ed è record di vendite per Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not degli Arctic Monkeys: ben 360’000 le copie andate a ruba nella sola prima settimana di lancio, che segnano il "fastest selling debut" per un album made in UK. Un successo che ha del sorprendente e attribuibile in parte al boom della libera condivisione dei loro brani su internet, fenomeno che da lì a poco avrebbe stravolto l’intero mondo della musica, riscrivendone le regole per sempre. Dietro questa rivoluzione ci sono quattro compagni di scuola della “Steel City” (“la città dell’acciaio”, Sheffield, una delle realtà simbolo della Rivoluzione Industriale, ndr), che con i loro testi “no-nonsense” ed una “adrenalin-fuelled guitar music” impattano prepotentemente nella scena british. Il genio lirico di Alex Turner che si palesa nel raccontare la quotidianità delle periferie britanniche porta così le masse ad appassionarsi fortemente al loro modo di approcciarsi e "suonare" il lifestyle contemporaneo.
Creano sonorità che trapelano d’influenze di grandi nomi quali The Libertines, Smiths e Queens of The Stone Age, il tutto però condito in salsa inconfondibilmente “Monkey-style”, che disegna su ognuno dei quattro album finora prodotti un proprio colore distinto.
Avendo registrato il loro quinto album nell’emblematico deserto di Joshua Tree, questi pionieri stanno tornando alla ribalta per rilasciare nuovi capolavori, dei quali conoscerete presto tutte le parole a memoria.
Dopo il loro primo live da headliner a Glastonbury 2007, è tempo di replicare.
La testa calda da “indie norther” di Turner è il modo perfetto per dare il via alla kermesse festivaliera di Pilton, con i migliori auspici possibili.
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Abbiamo tradotto, concedendoci il lusso "di romanzare", un'eccezionale biografia della BBC (l'originale in inglese disponibile su
http://www.bbc.co.uk/events/ej58q9/acts/ap4mxj), redatta in maniera talmente professionale e bella a leggersi che sarebbe stato un peccato limitarci alla "traduzione letterale".
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Ci diamo appuntamento per il live @ Glastonbury Festival domani Venerdì 28 Giugno dalle ore 20 circa, per commentare assieme la performance degli Arctic Monkeys. Non fidatevi dei professionisti del "copia-incolla", vi spiegheremo noi come fare per assistere al live, appurato che "blasonati" siti e "blasonate" pagine su Facebook non hanno capito un bel niente... e poi scoprirete perché. Buona giornata a tutti e grazie ancora per l'attenzione. Arctic Monkeys Italia since 2006, con la consueta "hype", "furore", "mania di grandezza", o chiamatela come volete, che da sempre ci contraddistingue.
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